Il Global Investor Study 2019 di Schroder evidenzia che la maggior parte degli italiani ritiene i consulenti finanziari una fonte più sicura di informazioni finanziarie rispetto ai media.

Secondo l’autorevole ricerca, per reperire informazioni su come investire e gestire il proprio portafoglio gli italiani ritengono il consulente finanziario la fonte più attendibile.

Più precisamente ben il 51% degli italiani parla con il proprio consulente, il 25% fa riferimento alla stampa, e solo il 16% allo sportello bancario. Mentre il restante 8% si rivolge alle società di gestione del risparmio.

Anche per altre tematiche relative agli investimenti il consulente finanziario è la fonte più affidabile. 

La credibilità professionale del consulente finanziario è quindi sempre più riconosciuta dai clienti e questo genera e alimenta la loro fiducia.

Ma secondo me per mantenere questa credibilità è fondamentale che sia costantemente alimentata da competenze e capacità di saper ascoltare.

Ritengo infatti che solo all’interno del binomio credibilità-fiducia si possa costruire una relazione tra cliente e consulente duratura e di reciproca soddisfazione.

Scopri cosa dicono di me.

Ho scelto la professione di Personal Advisor perché sono fermamente convinto che un consulente abbia il dovere professionale di stare accanto ai suoi clienti e accompagnarli lungo la strada della pianificazione finanziaria per renderla meno tortuosa e più gratificante. Certificato UNI ISO 22222
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Ho scelto la professione di Personal Advisor perché sono fermamente convinto che un consulente abbia il dovere professionale di stare accanto ai suoi clienti e accompagnarli lungo la strada della pianificazione finanziaria per renderla meno tortuosa e più gratificante. Certificato UNI ISO 22222